sabato 18 agosto 2012

Dal mio quaderno

                                         Innamorato

Innamorato
anche lui
un giorno
mio figlio
non vorrà mangiare.
Anch'io
non mangiavo
dirò.
A me
l'aveva detto
mia madre.
                                                 Tullio Ghiandoni

                                            

Il tempo

tenevi i lunghi ramoscelli, i fiori
bianchi tra le braccia e sorridevi.
Ora ti guardo, ma non v'è più traccia
di quel tuo sorriso. Ti guardo
e già ti perdo. Vorrei averti
con tutti i nostri giorni, i più lontani
con tutti i gesti, i tuoi pensieri, i sogni.
Vorrei averti per sentirti vera
per non vederti sempre
partire, con un lieve passo.
Ho nostalgia di te.
Come di sera, quando ormai ti lascio
e ho sulla mia spalla il tuo profumo,
fra le dita, sui palmi è ancora il peso
sottile dei capelli
un ricordo di labbra sulle mie.

                                          Pierluigi Bacchini

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